• Titolo: Squid Game


• Titolo originale: 오징어게임 / Ochingŏ keim "gioco del calamaro"


• Paese: Corea del Sud


• Regista: Hwang Dong-hyuk


• Sceneggiatore: Hwang Dong-hyuk


• Anno: 2021


• Messa in onda: 17 settembre


• Episodi: 9


• Dove trovarlo? Netflix

CAST

• Lee Jung-jae interpreta Seong Gi-hun


• Park Hae-soo interpreta Cho Sang-woo


• Wi Ha-joon interpreta Hwang Jun-ho, il poliziotto


• Jung Ho-yeon interpreta Kang Sae-byeok


• Oh Yeong-su interpreta Oh Il-nam


• Heo Sung-tae interpreta Jang Deok-su


• Anupam Tripathi interpreta Ali Abdul


• Kim Joo-ryoung interpreta Han Min-nyeo


• Lee Byung-hun interpreta Front Man

SINOSSI

2020. Seong Gi-hun è un ludopatico sudcoreano divorziato ed enormemente indebitato, costretto a vivere grazie all'aiuto economico della madre. Tramite uno sconosciuto viene invitato a partecipare a una strana gara composta da sei giochi per bambini con l'obiettivo di vincere una grossa somma di denaro. Egli accetta l'offerta sperando di risanare così la propria situazione familiare nei confronti sia della madre sia di sua figlia Ga-yeong, cercando di ottenerne l'affidamento. Accettando si ritrova così in un luogo sconosciuto insieme ad altre 455 persone con debiti simili ai suoi. I giocatori sono tenuti costantemente sotto controllo da guardie mascherate, sotto la sovrintendenza del "Front Man", il capo che gestisce tutto il gioco. I giocatori scoprono ben presto che chi perde viene ucciso brutalmente e ogni morte aggiunge 100000000 ₩ al montepremi finale di 45600000000 ₩ (circa 33000000 €). Gi-hun fa squadra con altri giocatori, incluso il suo amico d'infanzia Cho Sang-woo, per sopravvivere alle sfide brutali sottoposte dai giochi.
Fonte: Wikipedia.

RECENSIONE

Squid Game è stato letteralmente il mio primo drama coreano, visto abbastanza per caso (era in cima alle classifiche di Netflix e ne parlavano tutti, così per curiosità me lo sono guardato anch'io). A primo impatto devo ammettere che mi ha entusiasmato molto, è stato un concept diverso dal solito e ho adorato le sceneggiature, la musica, i momenti crudi e l'utilizzo dei giochi per bambini per le sfide. Mesi e mesi dopo, grazie a Moon-eo, ho conosicuto il mondo dei drama coreani e me lo sono riguardato per curiosità personale, per poi riguardarlo di nuovo per farlo vedere a un mio amico xD e ora ritengo che sia un drama bello, con qualche nota divertente non voluta, ma penso anche che ce ne siano di migliori, ecco ^^ non per questo non lo consiglio, anzi!

Partendo dall'ambientazione, la trama, l'accostamento delle melodie e le scene, continuo a pensare che sia molto bello. Le scene le trovo percettivamente rilassanti, come del resto è così per i drama e niente, è importante e ne sono soddisfatta °>° la trama la trovo molto originale, l'idea di utilizzare giochi per bambini per vincere dei soldi e rischiare di morire mi piace molto e alla prima visione provai una certa ansietta e coinvolgimento per certi giochi! Vedere chi erano i VIP e chi si celava dietro le maschere mi prendeva parecchio e ho provato una piccola ansietta pure per il detective xD
Per quanto riguarda il sottotitolaggio non mi so molto esprimere però mi è piaciuto, mentre come doppiaggio ho visto sia quello in inglese che in italiano. Sul primo ammetto che ho trovato divertente il fatto che questi attori coreani avessero dei modi di dire completamente inglesi, ma questa non è una critica in quanto non ho sufficienti conoscenze per poter pensare che sia perfettamente possibile un'alternativa, per cui apprezzo questo lato divertente e basta xD quello in italiano invece poteva essere fatto decisamente meglio, ora per me è stato bello perché mi ha fatto ridere, però ho visto doppiaggi decisamente migliori xD anche l'intonazione non la trovavo completamente corretta, alcune volte non si rendeva davvero l'emozione del personaggio, ma questa rimane una mia opinione da inesperta ^^" rimarrà però sempre nel cuore il "papino" dato più volte a Jang Deok-su xD

Dal punto di vista dei personaggi, li ho trovati tutti un pochino piatti ma non per forza brutti. Certo in pochi episodi hanno dovuto portare avanti tante storyline di diversi personaggi, per cui era difficile svilupparli tutti completamente, però ho trovato anche il protagonista un pochino piatto, cioè non c'è stata una vera e propria evoluzione del personaggio, Gi-hun era ed è rimasto un personaggio buono, nonostante le cavolate che facesse, così come era ed è rimasto generoso, altruista e impulsivo. Forse mi sarebbe piaciuto sapere qualcosa di più di quando ha perso il lavoro e come si sia avvicinato alle scommesse, visto che comunque prima di fare gli Squid Game faceva il tassista, teoricamente (quindi in un certo senso, dopo aver perso il lavoro si è dato da fare per trovarne un altro! Come è finito a fare scommesse e perdere i legami con la sua famiglia?) (poi se mi sono persa qualcosa di ciò che il personaggio ha raccontato fatemi sapere lol). Mi è dispiaciuto il suo legame con la figlia e ho trovato molto forte il fatto che abbia preferito le scommesse a un bel regalo per la sua stessa figlia, per poi ritrovarsi a prendere il primo oggetto preso buono, di cui neanche si è preso la briga di guardare il contenuto. Forte ma apprezzato, perché non è scontato che un protagonista abbia questi difetti così pesanti (sono abituata a parecchie serie americane dove i protagonisti sono dei santi eroi che nessuno comprende xD). La figlia mi è piaciuta per il fatto che non è la solita bambina ingenua che ama incondizionatamente tutto e tutti e non capisce cosa le succede attorno e anzi, vuole bene al padre nonostante i difetti che lei conosce (se non sa propriamente delle scommesse, sa che suo padre non si comporta bene) e non vuole ferirlo o farlo stare male...mi è piaciuta molto!
Per quanto riguarda Sang-woo, l'antagonista, mi sarebbe piaciuto sapere qualcosa in più anche su di lui perché aveva grandi potenzialità. Certo con lui ho empatizzato molto perché tutti credevano in lui e hanno investito in lui, era il fiore all'occhiello della madre e tutti lo ammiravano, e il genietto si è ritrovato indebitato come un non so che cosa, coinvolgendo la famiglia e tutto...per lui era necessario vincere, per salvare la famiglia e la faccia, la pressione era veramente molta e in un certo senso capisco la sua deumanizzazione e tutto ciò che ha fatto. (capisco la motivazione, poi ovviamente non è una giustificazione).



Ovviamente non ho potuto fare altro che provare odio per Jang Deok-su, mi dispiace ma non l'ho retto per niente xD invece Han Mi-nyeo mi ha incuriosito molto, mi sarebbe piaciuto sapere come è arrivata lì e cosa l'ha portata a sviluppare quel carattere, il bisogno di fare comunella con gli altri per sopravvivere e mentire. Mi ha fatto tenerezza, ammetto!
Riguardo invece Oh Il-nam, personaggio un po' clou della storia, non ho davvero opinioni xD non riesco a fare un commento vero e proprio. Ha avuto la sua storia, semplice semplice, e ha avuto il suo finale. Certo mi ha colpito il colpo di scena su di lui e ci sono un po' rimasta perché mai e poi mai ci sarei arrivata, e infatti questo mi è piaciuto, ma sul personaggio in sé e per sé non ho molto da aggiungere xD

La vicenda del detective mi ha lasciato spiazzata sul finale, sono curiosa di sapere come continuerà e voglio sapere il passato del fratello xD spero davvero ci sia una seconda stagione perché queste curiosità devono essere assolutamente soddisfatte! In sé comunque il personaggio mi è piaciuto e lo trovo molto intelligente, e apprezzo tantissimo l'amore fraterno che prova!
Forse è un po' irrealistico il fatto che lo lascino indagare da solo tranquillamente senza mandare gente a cercarlo e senza un mandato...come del resto è irrealistico che nessuno denunci persone scomparse o che non si accorgano di queste morti improvvise, ma senza le disattenzioni della polizia non ci sarebbe la storia quindi va bene così :')

Passando invece al messaggio che il drama inevitablmente lascia, credo che il tema più appropriato di cui la serie tratti sia l'essere umano -> Cosa ci rende umani? L'intimo più profondo dell'essere umano è fatto di egoismo o altruismo? Fino a quanto è disposto un essere umano a calpestare gli altri per i suoi obiettivi?
Possiamo ovviamente notare anche interrogativi meno esistenziali, tipo quanto il denaro privi l'essere umano dell'altruismo e di altri valori. Su quest'ultimo punto la serie ci comunica bene che la sua filosofia: i soldi non sono solo necessari per sopravvivere, ma anche ammalianti e si possono interporre tra noi e le persone a cui vogliamo bene, e lo vediamo perché ci vengono presentate subito le persone con debiti, dipendenze da giochi d'azzardo e via dicendo, che non si aiutano o che addirittura si ostacolano (nessun amico aiuta Gi-hun per il regalo per sua figlia, ad esempio), e su questo alla fine concordo. Certo per sviluppare una dipendenza abbiamo sia un'influenza genetica che ambientale, e non è così immediata per tutti, ma è comunque un fenomeno che riguarda tante persone e che si può considerare un punto debole dell'essere umano. Invece, il dilemma "essere umano è in realtà buono e altruista o cattivo ed egoista?" rimane aperto, anche se forse la serie verso la fine cerca più di trasmettere il messaggio che in realtà sotto sotto noi siamo persone buone, ma questo è un quesito esistenziale a cui io per conto mio non sono arrivata a una conclusione, quindi non so dire se condivido il pensiero della serie o meno

Edited by moon-eo - 17/10/2023, 07:05